Aspetta te stesso è un racconto tratto da una storia vera è una narrazione intensa, profonda, a
tratti fortemente malinconica, ma di grande efficacia e verità ispirato ad
un’attualissima vicenda di cronaca.
È un testo scritto con grande maestrìa da Walter Veltroni, per riflettere su un
tema molto delicato, quello del bullismo, una delle piaghe più terribili della
nostra società. Lo spettacolo che andrà in scena a Martina Franca, Sabato 16 e
Domenica 17 Dicembre presso l’Auditorium “Divino Amore”, si avvale del
Patrocinio del Comune di Martina Franca, dell’Assessorato ai Servizi Sociali,
dell’Assessorato alle Attività Culturali e della Commissione Pari Opportunità.
Impegnati nella performance, l’attore Michele Lattanzio, protagonista di molti spettacoli al fianco di
colleghi del calibro di Rossella Falk, Umberto Orsini e di registi come
Zeffirelli, Patroni Griffi, Gabriele Lavia, il giovanissimo e talentuoso Alessandro Anglani e Gloria de Arcangelis, nel ruolo della
madre dei due fratelli.
Un
viaggio nella memoria - spiega il
regista Carlo Dilonardo – può definirsi quello che Giuseppe, il giovane
medico protagonista della vicenda, effettua, ritrovando il diario del suo caro
fratello Giulio, omosessuale e vittima di bullismo, perduto tanti anni prima.
Un flusso di immagini che (in)seguono Giuseppe, “vittima-carnefice” dei silenzi
del fratello Giulio, al confine tra una profonda solitudine ed una tenace e
incessante richiesta di ascolto. Una storia attualissima di disagio - continua
Dilonardo – verso la quale occorre porre una seria riflessione di natura civile
e morale, raccontata con grande efficacia da Veltroni e messa in scena con
ossequioso rispetto e delicata attenzione.
Debutto:
Trani, 24 Settembre 2017
Repliche:
Martina Franca, 16 - 17 Dicembre 2017
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